“L’analista di fronte all’irrapresentabile, l’impensabile e l’indicibile. Il contributo di Jung e della Psicologia Analitica al pensiero per la complessità” di Greta Melli
Relatrice – Greta Melli
Relatore – Filippo Strumia (Presidente AIPA)
“Complesso Archetipo Simbolo” di Filippo Strumia Leggi tutto »
Chiara Tozzi, Andrea Cadoni, Gaetana Bonasera, Valerio Colangeli, Gianfranca Nieddu L’Immaginazione Attiva rappresenta la più preziosa e significativa eredità lasciataci da Jung: un metodo terapeutico-individuativo e un atteggiamento esistenziale verso il mondo interno ed esterno che caratterizza la Psicologia Analitica. Scopriamo insieme questa speciale modalità di confronto con l’inconscio.
«Non si può realizzare l’individuazione sulla cima dell’Everest» A partire da questa affermazione di #Jung, riportata nella biografia del Maestro, redatta dalla sua allieva Barbara Hannah, viene di fatto superata la obsoleta, per certi versi, questione, secondo cui #gruppo e #gruppalità, erroneamente identificati con #collettivo e massificazione, siano in opposizione al processo di individuazione.
Sospeso tra #scienza ed #arte, il #LibroRosso è il cuore del corpus junghiano. Questo secondo ed ultimo incontro tratterà del contesto culturale in cui tale opera è stata creata e di come #Jung ne abbia tratto l’esperienza per descrivere la #natura della #psiche e della sua #cura.
Quando nel 2009 venne pubblicato, il New York Times definì il #LibroRosso il più importante inedito nella #storia della #psicologia. In esso è raccolta la crisi personale di #CarlGustavJung, raccontata con la lucidità di uno #scienziato ed il #coraggio e la disperazione di chi teme di #impazzire. In quegli anni – come scrisse Jung
“Quando Jung divenne Jung – Introduzione al Libro Rosso” di Antonio de Rienzo Leggi tutto »
Bibliografia: https://aisberg.unibg.it/handle/10446/175448
“Introduzione alla Sincronicità nel pensiero di Jung” di Beatrice Catini Leggi tutto »