Abstract:
Partendo dalle affermazioni di C.G. Jung su suo padre, contenute nell’Autobiografia e da lui definite il suo mito, l’Autore sviluppa un confronto fra queste e la realtà storica del Pastore Paul Achilles Jung attraverso testimonianze e documenti, anche inediti. Secondo l’Autore, C.G. Jung era caratterizzato da una situazione psicologica definibile come un “Antedipo non ben temperato” che gli impediva un reale rapporto di figlio verso il padre. Questa situazione relazionale si è ripetuta anche nei confronti delle altre figure paterne che ha incontrato nella sua vita fra le quali quelle di Eugen Bleuler e di Sigmund Freud.