Abstract:
Oggi la tecnologia digitale deve sfidare ogni confine, fra reale e virtuale, fra vita e morte, cercando nell’incremento incessante la sua sfida esaltante. Immersi nella rete possiamo comparire e sparire, senza mai nascere né morire. La vita dopo la morte può essere riversata in profili eterni, processando le tracce sul web, configurando cloni che si animano nelle simulazioni di una vita autonoma. Nel regno delle piattaforme informatiche, vita e morte si equivalgono nella loro visibilità e fruibilità, togliendo valore di testimonianza a ogni esistenza.